GRAZIA DELEDDA INCONTRA DARIO FO

IL NOBEL INCONTRA I NOBEL: Grazia Deledda incontra Dario Fo
UN RICCO PROGRAMMA DI EVENTI E TANTI LUOGHI DA VISITARE

La Mostra
IL MONDO POPOLARE NARRATO DA DARIO FO
è a cura di Mattea Fo e Stefano Bertea
per Compagnia Teatrale Fo Rame diretta da Jacopo Fo
Si ringrazia per la collaborazione:
Andrea Casciari, Stefano Renzi, Claudio Butturini,
Daniela Capulli, Elena Prati e Maria Teresa Pizza.
Linea Grafica: Armando Tondo

Direttore artistico della Rassegna il Nobel Incontra i NobelFrancesco Muscau
Illustrazione Grazia Deledda Incontra Dario Fo: Alberto Macone

Il 9 ottobre 1997 l’Accademia Svedese annunciava l’assegnazione del Premio Nobel per la letteratura a Dario Fo: “che nella tradizione dei giullari medievali fustiga il potere e riabilita la dignità degli umiliati”, citando il comunicato stampa dell’accademia svedese la motivazione del premio proseguiva:“Il teatro di Fo è rappresentato, da lungo tempo, in tutto il mondo. È forse il più rappresentato dei drammaturghi contemporanei e la sua influenza è stata enorme. Se c’è qualcuno che merita l’epiteto di giullare, nel vero senso della parola, questo è lui. Il misto di risa e serietà è il suo strumento per risvegliare le coscienze sugli abusi e le ingiustizie della vita sociale, ma anche come queste problematiche possano essere viste in una più ampia prospettiva storica. Fo è un autore satirico molto serio e straordinariamente versatile nelle sue produzioni. Per la sua indipendenza e perspicacia ha corso grandi rischi e ne ha subito le conseguenze ma, al tempo stesso, ha raccolto una viva conferma in vasti strati del pubblico.”

Nel mondo di Dario Fo ogni suono, verso, parola o canto, uniti all’utilizzo di una complessa gestualità, vanno a formare quella personale tecnica di narrazione che diventerà la caratteristica principale del suo teatro.
Lo stile irriverente, portato all’eccesso, prende ispirazione a piene mani dalle rappresentazioni medioevali eseguite da giullari e canta storie, infatti il punto centrale della produzione teatrale di Dario Fo è costituito dalla presa di coscienza dell’esistenza di una cultura popolare riconosciuta come vero cardine della storia del teatro e alla quale, attraverso tutto il suo lavoro, ha cercato di ridare dignità e nuova luce. Come spesso ci ha raccontato, l’obbiettivo di tutti i suoi lavori è stato quello di rovesciare il punto di vista dello spettatore ponendo l’accento sulla mistificazione degli avvenimenti storici e letterari nel corso dei secoli.
Gli studi e le ricerche, lo sviluppo di disegni, dipinti e tele, arazzi, pupazzi, maschere e costumi, come la correzione dei testi a seconda delle reazioni degli spettatori, e l’uso degli artifici della commedia dell’arte, sono solo alcune delle risorse impiegate da Dario Fo nell’incessante ricerca della giusta miscela di arti per rendere il messaggio il più comprensibile possibile al pubblico, un messaggio che deve arrivare a tutti, a una collettività composta da persone di qualunque età, sesso, religione e estrazione sociale.

La visione di Dario Fo del mondo popolare viene, in questo caso, declinata in due ambiti:
il primo, presso il Museo del Costume in via Mereu, legato alle sue ricerche sul teatro popolare medievale e sulla commedia dell’arte, vero nocciolo fondante del suo linguaggio teatrale e della sua scrittura drammaturgica;
il secondo, allestito presso l’ex Artiglieria in viale Sardegna, con un ordinamento filologico, segue la proiezione della sua interpretazione del mondo popolare attraverso gli oltre 60 anni di vita artistica.

La mostra Il Mondo Popolare Narrato da Dario Fo è promossa dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico all’interno della manifestazione Il Nobel incontra i Nobel – Grazia Deledda incontra Dario Fo, primo appuntamento della rassegna Grazia Deledda incontra i Premi Nobel.
Il progetto Grazia Deledda incontra i Premi Nobel è nato per valorizzare l’opera ed il pensiero di Grazia Deledda attraverso l’incontro con un altro Premio Nobel con l’obbiettivo di creare un appuntamento annuale che produca una circolarità di idee, di spunti, di riflessioni che creino un confronto tra l’opera della scrittrice e quella dell’altro Premio Nobel.

QUANDO
Le esposizioni saranno aperte dal 26 ottobre 2018 al 26 gennaio 2019 (PROROGATA AL 24 MARZO 2019)
dal martedì alla domenica
la mattina dalle 10.00 alle 13.00
il pomeriggio dalle 15.00 alle 19.00

COSA E DOVE
Impegno sociale, culturale, e politico nell’arte di un Premio Nobel
Ex Artiglieria – Viale Sardegna n°13 – Nuoro
La maschera, la Commedia dell’Arte, il teatro all’improvvisa
Museo del Costume – Via Antonio Mereu n°56 – Nuoro

INAUGURAZIONE
26 ottobre 2018
ore 17.30 Ex Artiglieria
ore 19.15 Museo del Costume

ALTRI EVENTI
Per maggiori informazioni sugli spettacoli programmati in occasione della rassegna clicca qui
Per maggiori informazioni sul convegno Oralità Narrativa, Cultura Popolare e Arte: Grazia Deledda incontra Dario Fo clicca qui

 

GRAZIA DELEDDA INCONTRA DARIO FO

“E’ un’idea molto ambiziosa nata per valorizzare l’opera e il pensiero di Grazia Deledda. Vogliamo creare un appuntamento annuale che produca una circolarità di idee, di spunti, di riflessioni attraverso l’incontro tra l’opera della scrittrice e quella di altri Premi Nobel, attraverso esposizioni, spettacoli e giornate di studio; un ricco programma di attività culturali che animeranno la città per tutto il periodo della manifestazione.”
Giuseppe Matteo Pirisi – Presidente dell’ISRE

Project Type Rassegna culturale: Mostre, Spettacoli, Convegno
Project Size Due percorsi espositivi
Completion Date 24 marzo 2019
Client Istituto Superiore Regionale Etnografico
Completion
100%
DateOctober 26, 2018
Created byRedazione