La prima opera storica del mondo occidentale, si sa, sono le Ἱστορίαι (Historiai) di Erodoto. Già il nome è una dichiarazione programmatica: ἱστορίαι in greco significa “ricerche” e quella di Erodoto è in effetti l’esposizione sistematica delle sue ricerche. Il nome, traslato in latino, ha nel tempo mutato significato. La “storia” è diventata l’insieme dei.
Roma – Nell’Aula Magna dell’Università Statale di Milano, occupata da oltre 2000 studenti, entrò il 30 maggio 1969 Dario Fo per presentare in anteprima assoluta il suo “Mistero Buffo”. Fu l’inizio di un percorso che attrasse subito centinaia di migliaia di persone, la maggior parte delle quali non frequentavano il teatro nei circuiti classici e.
A seguire i link di alcuni articoli dedicati allo spettacolo “Mistero Buffo 50” portato in scena da Mario Pirovano alla Sala Umberto di Roma il 21 ottobre 2019: http://www.ln-international.net/home/news/6180/roma-per-fo http://historiolaeartis.altervista.org/2019/10/18/monologhi-tratti-da-mistero-buffo-di-dario-fo-alla-sala-umberto-in-roma/
di Rodolfo di Giammarco Cominciò ad avvenire tutto 50 anni fa, e l’evento costituì un ciclone, uno tsunami. Il 30 maggio 1969 Dario Fo entrò nell’Aula Magna dell’Università Statale di Milano, occupata da oltre 2000 studenti, per presentare in anteprima assoluta il suo “Mistero buffo”, lo spettacolo costruito e messo in atto da lui e.
Di Natalia Distefano Una rassegna per ricordare il premio Nobel In scena Mario Pirovano e Valentina Lodovini Quando nel 1969 Dario Fo debuttò col suo Mistero Buffo nell’Aula Magna dell’Università statale di Milano, occupata da oltre duemila studenti, il teatro italiano accusò una scossa senza ritorno. Con quella giullarata «io e Franca – amava ricordare.
di Claudio Ruggiero A 50 anni dal capolavoro di Dario Fo “Mistero Buffo”, che il futuro Premio Nobel presentò in anteprima assoluta il 30 maggio 1969 nell’Aula Magna dell’Università Statale di Milano occupata da oltre 2000 studenti, cambiando da quel momento le regole canoniche del fare teatro in Italia, Roma gli dedica un omaggio con.
Di Gianni Barbacetto A Mario Pirovano, l’attore-giullare che riporta in scena Mistero buffo 50 anni dopo la prima, arrivano applausi, messaggi, lettere. Perfino disegni come quello di un bambino di dieci anni che appena tornato a casa con la mamma, dopo teatro, rappresenta Gesù con tanto di croce sulla spalla che sferra un calcione tremendo.
di Diego Vincenti Mezzo secolo di giullarate. Di parabole popolari, golfini aderenti e bizzarri miscugli linguistici (il grammelot). Buon compleanno “Mistero Buffo”. Che sembra ieri ma il debutto risale al 30 maggio 1969, nella Statale Occupata. Altri tempi. Poi un lungo peregrinare per l’Italia, lontano dai teatri ufficiali. Una rivoluzione. Che da martedì si festeggia.
comunicato stampa Roma, Teatro Sala Umberto, 21 ottobre 2019 “Ancora non si è capito che soltanto nel divertimento, nella passione e nel ridere si ottiene una vera crescita culturale” (Dario Fo) Nell’Aula Magna dell’Università Statale di Milano, occupata da oltre 2000 studenti, entrò il 30 maggio 1969 Dario Fo per presentare in anteprima assoluta il.
8 ottobre 2019Ad inaugurare le serate dedicate a Mistero Buffo 50 al Teatro Piccolo di Milano è stato Jacopo Fo, che ha introdotto lo spettacolo di Mistero Buffo portato in scena dall’attore Mario Pirovano.Eccone un estratto: 9 ottobre 2019A seguire il video un momento divertente dell’intervento di Simone Cristicchi, ospite della seconda serata di Mistero.